Vea, Renzo, Pietro, Viola e Sole vi danno il benvenuto al Mas del Saro, piccolo agriturismo di montagna dove proponiamo cucina semplice, curata, fatta con i prodotti dei nostri orti, dei nostri frutteti e dei nostri piccoli allevamenti. Il Mas del Saro è un vero maso di montagna, dove, come una volta, si coltiva un po’ di tutto per sfruttare al meglio quello che la natura e la montagna offrono a chi le abita e le rispetta.

Il Mas del Saro era una stalla con annesso fienile, costruito come lo vediamo oggi da Baldassarre Carlini nel 1877 (ma l’edificio originario risale al 1700). Il nostro obbiettivo è quello di riportare questo posto a quello che era tradizionalmente: un maso di montagna con animali e coltivazioni. In passato i masi erano unità familiari di montagna piuttosto isolate che dovevano essere autosufficienti con quello che la natura intorno a loro offriva. Il maso è un organismo agricolo in cui ogni elemento è in armonia con gli altri, con la montagna, con gli uomini che lo abitano.

Coltiviamo circa 5000 mq di ortaggi, cereali, patate, piccoli frutti, frutta e erbe aromatiche. Alleviamo pecore di razza Bergschaf, di cui utilizziamo la lana per i nostri filati (e occasionalmente la loro carne). Abbiamo le galline per le uova e le api per il miele. Pratichiamo da sempre un’agricoltura naturale, non utilizziamo prodotti di sintesi nei nostri campi e cerchiamo di fare scelte che comportino il rispetto di questa terra.

I nostri ospiti possono visitare i nostri piccoli appezzamenti e, se lo desiderano, verificare dove prendiamo le piantine e le sementi (principalmente presso la Cooperativa Progetto ’92, un vivaio biologico e sociale, e il vivaio biologico Beber di Pergine Valsugana). Non siamo meccanizzati (a parte la falciatrice per i prati), e se abbiamo bisogno di una mano con il trattore troviamo sempre qualche amico disposto ad aiutare.

Il Mas del Saro è una fucina di idee, collaborazioni, imprese: ospitiamo spesso workshop in cui si imparano le cose che piacciono a noi (panificazione naturale, erbe selvatiche, lavorazione della lana, cucina).

vea mas del saro

Vea

Cuoca-contadina, le mani sempre infarinate. Una grande passione per la lana e per la fotografia. La trovate in cucina, ma dopo il dessert due chiacchiere in sala non mancano mai.

Renzo

Il Bauer del maso. Si divide fra gli orti, il suo banco da lavoro e la sala (con un occhio di riguardo per i vini). Quando può, scappa in montagna.

Pietro

L’attore di casa, una passione infinita per il teatro che lo ha portato a Milano, studente della prestigiosa Accademia Grassi. Anche lui quando può scappa in montagna ( e da un po’ di tempo, il Bauer non gli sta più dietro). Quando è a casa lo potete trovare in sala, la battuta sempre pronta.
vea mas del saro

Viola

L’artigiana del maso. Legno, stoffe, lana, filati. Basta far andare le mani per esprimere tutto il suo talento creativo. La trovate spesso in cucina con la mamma: precisa e creativa, chissà che non ne nasca una passione.

Sole

La nostra piccola violinista. Dolce, gentile e sempre sorridente. E’ spesso in sala con il babbo, e ultimamente anche in cucina con mamma. La sua specialità: la pasta all’uovo!
runa

Runa

Pastora di umani più che di pecore. Non si stacca mai dal fianco del Bauer, è la sua ombra. Non riusciamo neanche ad immaginare la nostra famiglia senza di lei.
i racconti del maso

​Nel nostro blog raccontiamo un po’ della nostra vita quotidiana quassù: è un diario dalle montagne che speriamo vi faccia venire voglia di venire a trovarci di persona!

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